La ginecologia è la branca della medicina che si occupa talvolta della fisiologia, ma soprattutto della patologia inerenti all’apparato genitale femminile(utero, ovaie, salpingi, vagina, vulva, mammelle) . È il corrispettivo dell’andrologia, la scienza che si occupa invece della fisiologia e delle disfunzioni dell’apparato riproduttore e apparato uro-urogenitale maschile. Si avvale della figura professionale del medico specializzato in ginecologia e ostetricia, che si occupa della donna in tutte le fasce d’età, dalla pubertà, nel periodo fertile, in menopausa e nella postmenopausa.
La ginecologia si occupa anche delle problematiche legate alla sfera riproduttiva ed alle tecniche di fecondazione assistita. Come con tutte le specialità chirurgiche, la ginecologia può impiegare terapie mediche o chirurgiche (o molte volte, entrambe), a seconda della natura esatta del problema che stanno trattando. La gestione medica pre e post operatoria, spesso impiega molte terapie e cure farmacologiche standard, come gli antibiotici, diuretici, antipertensivi, e antiemetici. Inoltre, i ginecologi fanno uso frequente di farmaci con azione modulante sugli ormoni per il trattamento di disturbi del tratto genitale femminile che sono sensibili agli ormoni dell’ipofisi e/o gonadici. La chirurgia, tuttavia, è il cardine della terapia ginecologica.
Per ragioni storiche e politiche, i ginecologi non sono stati precedentemente considerati “chirurghi”, anche se questo punto è sempre stato fonte di qualche polemica. I progressi moderni della chirurgia, sia generale che ginecologica, tuttavia, hanno eliminato molti elementi una volta rigidi di distinzione. L’aumento di sub-specialità della ginecologia di natura principalmente chirurgica (per esempio la laparoscopia ginecologica, l’uroginecologia e l’oncologia ginecologica) hanno favorito l’identificazione dei ginecologi come chirurgi.
A riprova di questo mutato atteggiamento, i ginecologi sono ora ammessi nella American College of Surgeons, e molti fra i più recenti testi di chirurgia includono capitoli, almeno generici, sulla chirurgia ginecologica.